Vigna Luigia

DEGUSTAZIONE L'INFEDELE VIGNA LUIGIA 2005
a cura di Luigi Salvo *


L'Infedele è un opera unica, una scommessa, un gioco, che ho realizzato insieme al mio amico Fabio Romeo, medico oncologo appassionato produttore laziale. E' costituito per il 60% da selezionate uve Sangiovese, allevate con cura nel territorio laziale di Poggio Catino in provincia di Rieti, la cui fermentazione si è svolta in botte di castagno a 24-25 C° per otto giorni, successivamente il vino è rimasto per sei mesi in vasche di vetrocemento dove ha svolto la fermentazione malolattica. Il restante 40%, invece da uve siciliane, Nero D'avola e Merlot, allevate a Guyot nella provincia di Trapani, la fermentazione alcolica si è protratta per 15 giorni in acciaio inox a temperatura controllata di 26-28 C° per il Nero D'avola e per 20 giorni alla stessa temperatura per il Merlot, alla quale fa seguito per entrambi un affinamento in barriques Troncais e Allier per tre mesi. Il vino è stato assemblato ed imbottigliato nella cantina di Poggio Catino (Rieti) a Vigna Luigia, ed è stato affinato ulteriori sei mesi in bottiglia.

Decisamente particolari le sue caratteristiche organolettiche, si mette in evidenza il Nero D'avola che gioca un ruolo primario sul Sangiovese e sul Merlot, in un connubio interessante.

Limpido, dal colore rosso rubino con lievissime sfumature granato, nel bicchiere mostra giusta consistenza estrattiva, il naso è ricco, di spessore, mora ed amarena sono piacevolmente quasi mature, splendido pepe bianco, con sottofondo mentoso di vaniglia e liquirizia. L'entrata in bocca evidenzia calore, avvolgenza, belle note di freschezza e tannini equilibrati, l'evidente morbidezza è ottimamente bilanciata dalla mineralità. Chiude con bei ritorni di frutta sotto spirito mista ed intense note di pepe, in una persistenza aromatica intensa di buona lunghezza.

 

 

DEGUSTAZIONE ROSSO DEL POGGIO VIGNA LUIGIA riserva 2003
a cura di Luigi Salvo*


Da un centinaio di viti Sangiovese allevate con cura nel territorio laziale di Poggio Catino in provincia di Rieti , Fabio Romeo medico oncologo, con passione ed entusiasmo produce questo interessante e per certi versi sorprendente Rosso del Poggio riserva 2003. La fermentazione si è svolta in botte di castagno per cinque giorni, il vino è rimasto per tre mesi in vetrocemento e successivamente maturato in legno di rovere per ulteriori tre mesi.

Limpido, dal colore rosso rubino intenso ed accattivante, nel bicchiere mostra una buona consistenza, la giusta glicerina gli dà compattezza, piacevole è il suo mantello olfattivo, subito si evidenzia il frutto con note nitide di ciliegia carnosa e di mora quasi mature, piacevole una lieve speziatura ed una nota minerale, mentre il nuance ligneo è poco presente, segno questo, che al "Vigna Luigia" una maggiore stasi in legno non avrebbe fatto male, anzi avrebbe aggiunto certamente maggiore complessità.

Il passaggio del vino al palato evidenzia un bel calore, sapore piacevolmente morbido, dosato sia in acidità che sapidità, dona bei tannini non aggressivi, una buona intensità e persistenza gusto-aromatica, nel complesso chiude in equilibrio, una pulizia esecutiva ragguardevole, con un ottimo indice di integrità ossidativa residua, un bel vino che durerà a lungo.

Luigi Salvo imprenditore vitivinicolo siciliano, sommelier,abilitato degustatore ufficiale A.I.S., collezionista di vini italiani e mondiali. Giornalista indipendente scrive sulla rivista ufficiale dell'Associazione Italiana Sommeliers

"Il Sommelier Italiano", sul mensile del vino Euposia, on line cura la rubrica "Vini a Confronto"sul più visitato sito del vino Tigulliovino.it Vanta collaborazioni con le importanti riviste del settore "Bere", "Buon Vino","Accademia del Sole", l'Arte del Vino ed il mensile "Focus". Docente degustatore nei corsi di formazione professionale per sommeliers, nel 1999 ha pubblicato una guida ragionata per annate dei Migliori vini di Sicilia.

Dal 2003 edita ilmondodelvino.it

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Da sinistra:

Fabio Romeo, Luigi Salvo, Lisi Luigia (mia moglie)